INCENTIVI

incentivi brandoni solare Il Conto Energia rappresenta un punto di riferimento per chi vuole investire nelle energie rinnovabili. I clienti che vogliono realizzare un impianto fotovoltaico possono contare sugli incentivi del Conto Energia, oppure, in alternativa, a uno dei servizi energetici offerti dalle ESCO.

Dal primo gennaio 2013, per rimborsare l’energia prodotta e immessa nella rete elettrica, si passerà alla cosiddetta tariffa onnicomprensiva, inoltre viene attribuita una tariffa specifica sulla quota di energia auto-consumata. Gli impianti entrati in funzione nel 2013 verranno riconosciuti per 20 anni, quindi fino al 2033. Gli impianti che possono usufruire degli incentivi 2013 sono sia piccoli, che grandi.

  • Piccoli impianti con una potenza installata non superiore a 1000 kw, installati su edifici. Impianti che operano in scambio sul posto con una potenza non superiore a 200 kw e impianti installati su aree pubbliche. I piccoli impianti possono beneficiare di premi abinati all’uso efficiente dell’energia, che prevede un incremento della tariffa.
  • Grandi impianti, ovvero impianti solari con una potenza che supera i 1.000 kW e altri impianti che non soddisfano i requisiti dei “piccoli impianti”
  • Impianti fotovoltaici integrati innovativi, cioè gli impianti realizzati con moduli di ultima generazione e non convenzionali che si integrano o che sostituiscono determinati elementi architettonici
  • Impianti fotovoltaici a concentrazione
  • Gli incentivi fotovoltaici possono essere accompagnati dal cosiddetto “bonus eternit

Per tutte le informazioni vita il sito del GSE

incentivi brandoni solare Il decreto ministeriale 28 dicembre 2012 per l'incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili e interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni - è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 1 del 2-1-2013, nel Supplemento Ordinario n. 1.

Il Decreto Conto Termico è la tappa essenziale per raggiungere gli obiettivi della Strategia energetica nazionale, il duplice scopo è quello di incentivare la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di accelerare gli interventi di efficienza energetica degli edifici.

Il Decreto conta di incentivare soprattutto gli interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Il meccanismo d’incentivazione premia le amministrazioni pubbliche, ma anche quegli altri soggetti che, avendo redditi limitati, non potevano beneficiare a pieno delle detrazioni. Il contributo, elargito dal GSE in rate annuali uguali per 2 o 5 anni, dipende dal tipo di intervento oggetto dell’incentivazione e equivale mediamente a circa il 40% delle spese sostenute.

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